Il ministro Madia: «Con il Freedom of Information Act il Paese sarà più competitivo»

«Entro il mese di maggio approveremo in Consiglio dei ministri il Freedom of Information Act, una legislazione che renderà l’Italia un Paese più competitivo e umano»: l’annuncio è del ministro per la Semplificazione e la Pubblica amministrazione, Marianna Madia, in occasione dell’intervento a Milano per l’incontro “Milano capitale dell’amministrazione semplice e trasparente”.

Il Foia (sigla di Freedom of Information Act), ha proseguito il ministro, «è una legislazione che, al pari del modello dei Paesi anglosassoni, consentirà al cittadino di verificare lo stato di avanzamento e la gestione delle risorse per realizzare opere pubbliche. La trasparenza è un grande strumento di cooperazione virtuosa per allontanare qualunque tipo di illecito».

«Oggi – ha proseguito Madia – ciascuno può conoscere i documenti della pubblica amministrazione, ma solo se lo riguardano direttamente. Con il Foia passeremo a una legislazione che consentirà al cittadino di accedere a un dato, indipendentemente dal suo interesse personale». Tutto questo «ci consegnerà delle amministrazioni migliori e un Paese più competitivo, giusto, equo e umano in cui restituiamo tempo alle persone. La sfida è portare entro la fine del 2017 tutte le amministrazioni in rete e, attraverso un unico codice, dare la possibilità ai cittadini di interagire con tutti i livelli di governo per ricevere i servizi pubblici e adempiere a tutti gli obblighi con la PA».