Indirizzo

Corso Matteotti 15,
Cremona, CR 26100

“Il rischio dell’ Italia: una classe dirigente selezionata dalla corruzione”

fonte: La Repubblica – pag. 17

di Gianluca di Feo

«Le indagini migliori sono quelle che si concludono con sentenze che trovano spazio nei repertori di giurisprudenza, non quelle che finiscono sulle prime pagine dei giornali». Un quarto di secolo fa Paolo Ielo era il più giovane pm del pool Mani Pulite. Adesso è il procuratore aggiunto di Roma, che al fianco di Giuseppe Pignatone coordina tutte le inchieste sulla corruzione. Assieme ai colleghi porta avanti l’accusa nel processo di Mafia Capitale, ma evita di entrare nel merito del dibattimento e delle polemiche innescate di recente dalle richieste di archiviazione per numerosi indagati.

L’articolo completo su La Repubblica del 26 ottobre 2016