Indirizzo
Corso Matteotti 15,
Cremona, CR 26100
fonte: La Repubblica – pag. 16
di Dario del Porto, Conchita Sannino
Nomi, cifre e dettagli delle tangenti: erano annotati nei “pizzini” scritti di pugno dall’imprenditore napoletano Alfredo Romeo e poi recuperati dagli investigatori addirittura in una discarica, tra i rifiuti. E dunque nuovi scenari, si aprono, nell’inchiesta sugli appalti che scuote i palazzi del potere. Spunta un clamoroso retroscena: Romeo stava meditando l’acquisto dell’Unità allo scopo, evidentemente, di ingraziarsi il Pd e Matteo Renzi. La Procura ha intercettato per mesi con il virus spia trojan Romeo e il suo consulente, l’ex deputato di An Italo Bocchino. Proprio l’ex parlamentare avrebbe dato indicazioni all’imprenditore «su quando e come pagare».
L’articolo completo su La Repubblica del 9 febbraio 2017