Indirizzo
Corso Matteotti 15,
Cremona, CR 26100
fonte: Il Sole 24 Ore – pag. 30
di Giovanni Negri
Alla fine la riforma della Legge fallimentare taglia il traguardo in un Senato per una volta (abbastanza) compatto. I voti a favore sono stati 172 e solo 34 i contrari. Esulta il ministro della Giustizia Andrea Orlando che molto ha spinto per l’approvazione del testo, usando parole inusualmente enfatiche: «Non uso mai questi termini ma si tratta di riforma di portata epocale. L’impianto della normativa – aggiunge – che riguarda il fallimento risale ancora al 1942 con un meccanismo distorto che ha macinato in questi anni molte risorse sia imprenditoriali che di beni materiali». Con questo provvedimento secondo Orlando si riesce «a rivedere lo stigma che spesso non è più giustificato nella fase di un’economia globalizzata, ma anche a non sprecare capacità imprenditoriale», dice il Guardasigilli, «perché uno può essere un buon imprenditore e aver avuto una prima esperienza imprenditoriale non felice».
L’articolo completo su Il Sole 24 Ore del 12 ottobre 2017