Sanità: Saitta, servono 2,5 miliardi in più

All’incirca 2,5 mld di euro in più per il  Fondo sanitario nazionale che, allo stato attuale, nel 2019 dovrebbe  attestarsi a circa 114,4 mld di euro: è questa la  cifra necessaria nella manovra per avere risposte sul fronte dei  rinnovi contrattuali in sanità e sulle assunzioni di personale. A spiegarlo il 25 settembre all’Adnkronos  e l’assessore alla Sanità del Piemonte Antonio Saitta, coordinatore  della Commissione Salute della Conferenza delle Regioni. “Riguardo ai rinnovi contrattuali noi la nostra parte l’abbiamo fatta  e occorre un miliardo – osserva Saitta – Un altro tema sul quale siamo determinati è il personale. La spesa per il personale oggi non può  essere superiore a quella del 2004 ridotta del”1,4%: questa soglia va  tolta, ma nel momento in cui si toglie va finanziata la maggiore spesa per assumere. Dopo anni, il sistema è stressato ed è un problema molto serio”.

“L”aumento del Fondo sanitario nazionale normalmente è intorno al  miliardo all”anno, perché non vincolarlo alle assunzioni? – propone  l’assessore – Ci si lamenta delle liste di attesa, dei pronto soccorso, ma tutto è legato al tema del personale”.  “Poi un altro tema è il finanziamento delle borse di  studio per gli specialisti – prosegue Saitta – E bisogna immettere subito nel sistema sanitario nazionale nuovi medici”. Un altro capitolo è quello degli investimenti: una questione “non banale” – conclude Saitta – visto che “abbiamo strutture ospedaliere vecchissime e bisogna fare ristrutturazioni e investimenti in tecnologie. E’ da tantissimo tempo  che non c’è un piano sull’edilizia sanitaria”.