Dalle stelle alla medicina: la fisica del nucleo per la conoscenza e la società

Palazzo Fodri ha ospitato il fisico Diego Bettoni per l’evento di Net4market – CSAmed.

La fisica del nucleo: dagli studi teorici alle applicazioni pratiche, indagando gli innumerevoli concreti risvolti che questo ramo della conoscenza scientifica ha nei vari ambiti della vita di ciascuno di noi.

A questo filone d’indagine è stato dedicato l’incontro Dalle stelle alla medicina – La fisica del nucleo per la conoscenza e la società, organizzato venerdì pomeriggio dall’azienda di sviluppo software Net4market – CSAmed presso la sede di Palazzo Fodri.
L’evento rientra nel calendario denominato Sotto il lucernario, appuntamenti culturali, artistici e scientifici a ingresso libero, ideati dall’amministratore unico Gianmaria Casella e organizzati appunto ‘sotto il lucernario’ della sede di Net4market.

A tenere l’interessante colloquio era presente il dott. Diego Bettoni, dirigente di ricerca presso l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN). Bettoni svolge la propria attività scientifica nel campo della fisica del nucleo e delle particelle elementari e attualmente è direttore dei Laboratori Nazionali di Legnaro (PD) dell’INFN.

Lo studio della fisica nucleare è uno dei campi di ricerca più affascinanti della scienza moderna, utile non solo ad approfondire la conoscenza dell’Universo, ma anche a migliorare le nostre condizioni di vita grazie a innumerevoli applicazioni tecnologiche, soprattutto in campo sanitario, dalla diagnostica alla terapia.

L’incontro, oltre alla finalità divulgativa, è nato anche con un importante obiettivo di solidarietà: contribuire alla meritoria iniziativa dell’Associazione Amici dell’Ospedale Gianni Carutti per l’acquisto di apparecchiatura radiologica per il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Cremona. La raccolta fondi, presentata dalla presidente Ida Beretta, ha già ricevuto il sostegno di Net4market. Per l’occasione, il CEO Casella ha riunito gli storici amici e compagni di classe della 5ªB del liceo scientifico Aselli e, insieme, hanno voluto contribuire concretamente alla realizzazione del progetto.