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L’aggregazione della spesa alla luce del nuovo Codice degli appalti. Il ruolo dei soggetti aggregatori a dieci anni dalla loro istituzione

Il 13 giugno 2024 si è svolto, presso la sede del ministero dell’Economia delle Finanze, il convegno dal titolo “L’aggregazione della spesa alla luce del nuovo codice degli appalti: il ruolo dei Soggetti Aggregatori a dieci anni dalla loro istituzione”. A dieci anni di distanza dalla istituzione del Tavolo tecnico dei Soggetti Aggregatori, il convegno ha offerto l’opportunità di raccogliere l’opinione dei principali componenti sulle attività svolte e sui risultati raggiunti nell’aggregazione degli acquisti.

L’evento ha visto la partecipazione dei principali attori del settore pubblico per discutere e confrontarsi sulle prospettive future dello strumento delle gare centralizzate, alla luce delle rinnovate esigenze di razionalizzazione della spesa e delle importanti novità nella disciplina del Codice degli appalti.

Il decreto legislativo 66/2014, all’articolo 9, ha istituito il Tavolo tecnico dei Soggetti aggregatori (Consip, Centrali di committenza regionali, Città metropolitane ed aggregazioni di Comuni) il cui obiettivo è favorire l’aggregazione degli acquisti per consumi intermedi, ma anche istituire un luogo di confronto fra le principali centrali di committenza e diffondere le buone pratiche in tema di appalti.

I lavori del convegno sono stati aperti dal Coordinatore della Segreteria tecnica del Tavolo tecnico dei Soggetti Aggregatori istituito presso il MEF, Francesco Paolo Schiavo. Il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, ha portato i suoi saluti ricordando l’importanza della ottimizzazione degli acquisti di beni e servizi per l’assolvimento dei compiti di controllo della spesa e di accorta gestione del debito pubblico. Il responsabile dell’Economia ha quindi invitato a “fare sistema” non soltanto tra livelli di Governo diversi, ma anche con gli operatori economici.

Nel corso della giornata si sono poi susseguiti numerosi interventi e una tavola rotonda in cui i relatori hanno affrontato temi cruciali come l’attuazione del nuovo Codice degli appalti, la strategia e le azioni messe in campo dal Tavolo tecnico per affrontare le sfide che l’attuale contesto propone.

In particolare, il Presidente del Tavolo tecnico e Capo Dipartimento del DAG, Ilaria Antonini, ha delineato la strategia e le azioni per affrontare le sfide che l’attuale contesto propone: valorizzare le fonti informative e la comunicazione, estendere la copertura dei Soggetti Aggregatori non soltanto ad ambiti merceologici con alto valore di spesa, ma anche a quelli con un’elevata numerosità di procedure d’acquisto.

A sua volta il Segretario generale dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, Filippo Romano, ha fornito un quadro aggiornato dell’attuazione del nuovo Codice degli appalti, dedicando una particolare attenzione alla riduzione del numero delle stazioni appaltanti e al completamento della digitalizzazione dei processi d’acquisto. Romano ha poi rimarcato l’importanza dei Soggetti Aggregatori nell’implementazione del percorso avviato e della collaborazione con il Tavolo tecnico, specialmente per ciò che concerne lo scambio dei dati.

Sull’efficienza del sistema di procurement della Pubblica amministrazione si è soffermata Simonetta Saporito, Capo dell’Ufficio del bilancio e riscontro regolarità amministrativo-contabile della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che ha rammentato, in particolare, le specifiche linee di azione nell’ambito del PNRR, per le quali sono previste risorse significative, ma anche target e milestone stringenti.
Americo Cicchetti, Direttore Generale della Programmazione Sanitaria del ministero della Salute, ha documentato gli importanti risultati raggiunti dai Soggetti Aggregatori nel settore sanitario, con impatti quantificabili in termini di risparmio di spesa.

A conclusione della giornata dei lavori, Elisa De Berti, Vicepresidente della Regione Veneto e Presidente di ITACA (Istituto per l’innovazione e trasparenza degli appalti e la compatibilità ambientale), oltre a sottolineare la ricchezza dei contributi emersi nel corso del convegno, ha ribadito l’importanza del Tavolo tecnico dei Soggetti Aggregatori nel favorire la collaborazione fra Pubbliche amministrazioni, una funzione indispensabile per affrontare con successo i molti impegni. De Berti, in questa prospettiva, ha assicurato il sostegno della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome.

Nel corso dei lavori si è svolta anche una tavola rotonda fra rappresentanti dei Soggetti Aggregatori, moderata dal Segretario coordinatore di ITACA, Giuseppe Rizzuto. All’incontro hanno partecipato Silvia Baietto della Città Metropolitana di Torino, Otello Cini in rappresentanza di ANCI, Marco Pantera della Regione Lombardia – ARIA S.p.A, Caterina Marcantonio di Consip che hanno illustrato il proprio punto di vista, alla luce dell’esperienza operativa nei processi d’acquisto e della conoscenza delle specificità e dei fabbisogni del territorio.

Messaggio del Ministro dell’economia e delle finanze On.le Giancarlo Giorgetti

Il Ministero dell’economia e delle finanze ha da sempre avuto un ruolo centrale negli approvvigionamenti pubblici.  L’assolvimento dei compiti di controllo della spesa e di accorta gestione del debito pubblico richiedono, infatti, di prestare particolare attenzione sia all’ottimizzazione dell’acquisto di beni e servizi, sia allo sviluppo di modelli di approvvigionamento basati su processi e tecnologie innovative che consentano di migliorare la qualità e l’efficacia delle procedure.  Tali aspetti, che nel corso del tempo hanno assunto un rilievo crescente nella gestione della finanza pubblica, saranno ancora più rilevanti nell’ambito delle nuove regole di bilancio europee, che richiedono il potenziamento delle capacità delle amministrazioni di programmare la spesa e di definire le autorizzazioni sulla base di una attenta redazione di cronoprogrammi.  In questo contesto, le attività svolte nell’ambito del Tavolo tecnico dei soggetti Aggregatori, come ad esempio le analisi dei fabbisogni di acquisto e la pianificazione integrata e coordinata degli acquisti, rappresentano un asset molto utile per migliorare la qualità e il rendimento della spesa pubblica.  In un periodo caratterizzato da incertezza e repentini cambiamenti di scenario, come quello in cui stiamo vivendo, è sempre più essenziale avere strumenti adeguati a garantire un utilizzo attento, efficace e sostenibile delle risorse pubbliche.  L’attuazione completa e tempestiva degli interventi previsti in tali ambiti dal PNRR, cui sono dedicate importanti risorse, rappresenta un’opportunità da sfruttare al meglio per adeguare le procedure delle amministrazioni alle l’efficientamento dei processi.  nuove esigenze e garantire La realizzazione di questi obiettivi richiede di “fare sistema” e di stabilire un’efficace interazione e collaborazione non solo tra livelli di Governo diversi, ma anche con gli operatori economici, che attraverso opportuni meccanismi devono essere coinvolti nella costruzione di percorsi virtuosi di erogare di servizi ai cittadini.  Una pubblica amministrazione efficiente può fornire un importante contributo alla competitività del Paese, innalzando il potenziale di crescita, migliorando la sostenibilità delle finanze pubbliche e, per questa via, la fiducia dei mercati e degli investitori internazionali.