Appalti con atto informatico

fonte: Italia Oggi – pag. 26

Modalità elettronica obbligatoria per i contratti di appalto stipulati dalla pubblica amministrazione. Oltre all’utilizzo della firma digitale, è ammesso anche il ricorso alla scansione della firma autografa. In questo caso, però, il notaio che stipula (dotato di firma digitale) deve attestare che la firma dell’operatore è stata apposta in sua presenza, previo accertamento della sua identità personale.

Niente vincoli informatici, invece, per le procedure negoziate e per gli affidamenti di importo fino a 40 mila euro: in tali ipotesi è consentito lo scambio di corrispondenza secondo l’uso del commercio, consistente in apposite lettere, e-mail o Pec.

L’articolo completo su Italia Oggi del 17 agosto 2017