Indirizzo
Corso Matteotti 15,
Cremona, CR 26100
fonte: Italia Oggi – pag. 41
L’annullamento in autotutela di una procedura di gara deve essere frutto del contemperamento degli interessi in gioco; non può essere motivato dalla semplice esigenza di ripristino della legalità violata. Lo ha affermato il Consiglio di stato (Cds), sezione V, con la sentenza del 20 settembre 2016 n. 3910. L’interesse pubblico alla base del legittimo esercizio del potere di autotutela da parte della p.a. non può identificarsi nel mero ripristino della legalità violata, ma richiede una valutazione comparativa sulla qualità e concretezza degli interessi in gioco.
L’articolo completo su Italia Oggi del 23 settembre 2016