Indirizzo
Corso Matteotti 15,
Cremona, CR 26100
fonte: Il Sole 24 Ore – pag. 16
di Matteo Balzanelli e Massimo Sirri
La mancanza di istruzioni ufficiali sull’estensione della disciplina dello split payment, in vigore per le fatture emesse dal 1° luglio 2017, sta rendendo la vita difficile alle imprese e ai loro consulenti.
L’emanazione di due decreti attuativi a distanza di pochi giorni (27 giugno e 13 luglio), con l’ulteriore complicazione data dal fatto che il secondo provvedimento si applica alle fatture per le quali l’esigibilità dell’imposta si verifica a partire dal giorno successivo alla sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale (avvenuta ieri), sta facendo entrare in fibrillazione l’intero sistema delle relazioni clienti/fornitori. Il tutto amplificato dalla rivisitazione degli elenchi delle società controllate/quotate. Gli ultimi elenchi (quattro e non più cinque) sono consultabili sul sito del dipartimento delle Finanze dal 14 luglio scorso, ma sono ancora soggetti a revisione (scaduto il primo termine per la segnalazione degli errori, spirato il 6 luglio, è stato possibile far presenti mancate o errate inclusioni nelle liste fino al 19 luglio).
L’articolo completo su Il Sole 24 Ore del 25 luglio 2017