Indirizzo
Corso Matteotti 15,
Cremona, CR 26100
fonte: Il Sole 24 Ore – pag. 16
di Roberto Turno
Tra quattro e cinque mesi di pagamenti alle imprese che restano in naftalina. Con fatture in sospeso che valgono in totale quasi 5,5 miliardi. Le imprese del farmaco e del biomedicale possono attendere: dopo un periodo di discesa, i rimborsi di asl e ospedali ai fornitori si sono fermati. In parte hanno ripreso a risalire, in parte hanno letteralmente frenato. E in ogni caso, restano ben lontani dalla meta: il traguardo europeo dei 60 giorni di ritardo massimo nei pagamenti in Italia continua a rivelarsi pressoché inafferrabile.
L’articolo completo su Il Sole 24 Ore del 08 giugno 2016