Le nuove soglie comunitarie per gli appalti pubblici dal 1° gennaio 2018

Il Regolamento delegato Ue 2017/2366 della Commissione del 18 dicembre 2017 modifica la direttiva 2014/24/UE del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le soglie applicabili per le procedure di aggiudicazione degli appalti.

Il Regolamento, dunque, modifica le soglie previste dagli artt. 4 e 13 della direttiva 2014/24/UE, in particolare:

• per gli appalti pubblici di lavori: innalza la soglia da «5.225.000 EUR» a «5.548.000 EUR»;
• per gli appalti pubblici di forniture e di servizi aggiudicati dalle autorità governative centrali e per i concorsi di progettazione organizzati da tali autorità: innalza la soglia da «135.000 EUR» a  «144.000 EUR»;
• per gli appalti pubblici di forniture e di servizi aggiudicati da amministrazioni aggiudicatrici sub-centrali e concorsi di progettazione organizzati da tali amministrazioni: innalza la soglia da  «209.000 EUR» a «221.000 EUR»

Resta invariata la soglia prevista per gli appalti di servizi sociali e di altri servizi specifici elencati all’allegato XIV all’art. 4lettera d),  fissata in 750.000 EUR.

Il regolamento, e l’innalzamento delle conseguenti soglie, è entrato in vigore il 1° gennaio 2018.

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