Panucci: riforma organica, bene allerta pre-dissesto e concordato

fonte: Il Sole 24 Ore – pag. 2

di Marzio Bartoloni

Con questa riforma del diritto fallimentare le imprese potranno beneficiare di regole «chiare, organiche e coerenti» in grado di difendere meglio «valori essenziali» come la «tutela del credito e la salvaguardia della concorrenza». Valori, questi, «messi a dura prova nella prassi applicativa degli anni della crisi».
È l’apprezzamento per la legge del direttore generale di Confindustria, Marcella Panucci, che promuove in particolare il «nuovo e condivisibile volto» del concordato preventivo e l’introduzione di uno strumento innovativo come la procedura di allerta. Quelle approvate ieri dal Senato sono regole positive per Confindustria che parla di una riforma che introduce «un quadro regolatorio della materia fallimentare più organico e coerente con i tempi e le ragioni dell’economia», dopo un decennio di interventi «asistematici» che hanno generato un «reticolo normativo di difficile lettura». Panucci sottolinea la positiva differenziazione delle soluzioni di gestione della crisi «in chiave di continuazione dell’attività d’impresa da quelle in chiave liquidatoria» con la garanzia dell’equilibrio del «trade-off tra continuità aziendale, che resta un valore centrale e la tutela delle ragioni creditorie».

L’articolo completo su Il Sole 24 Ore del 12 ottobre 2017